Erogazione di contributi e crediti d’imposta a favore delle imprese turistiche (art. 1, d.l. n. 152/2021)
Con un avviso pubblico del 23/12/2021 il ministero del Turismo ha definito le modalità applicative, i requisiti, gli interventi e spese ammissibili per usufruire degli incentivi destinati dal #PNRR alle imprese del comparto turistico.
Le sovvenzioni possono essere erogate in tre diverse modalità, in forma di credito d’imposta, contributo a fondo perduto oppure come finanziamento agevolato.
Di seguito elencheremo i punti salienti di questo provvedimento.
I SOGGETTI BENEFICIARI
Potranno usufruire dei fondi messi a disposizione dal PNRR le imprese alberghiere, strutture che svolgono attività turistica, strutture ricettive all’aria aperta, imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, stabilimenti balneari, complessi termali, porti turistici, parchi tematici, parchi acquatici e faunistici.
L’impresa deve possedere i requisiti per il riconoscimento del beneficio al momento della presentazione dell’istanza e per i cinque anni successivi all’erogazione del pagamento finale della somma riconosciuta.
LE TRE TIPOLOGIE DI SOVVENZIONI EROGATE
Credito d’imposta fino all’80 per cento delle spese ammissibili sostenute per gli interventi realizzati a decorrere dal 7 novembre 2021 e fino al 31 dicembre 2024, nonché per quelli avviati dopo il 1 febbraio 2020 e non ancora conclusi a condizione che le relative spese siano sostenute a decorrere dal 7 novembre 2021. Il credito d’imposta spettante sarà utilizzabile in compensazione a decorrere dall’anno successivo a quello in cui gli interventi sono realizzati. Il credito d’imposta è anche cedibile, in tutto o in parte, a soggetti terzi (banche e altri intermediari finanziari)
Contributo a fondo perduto non superiore al 50% delle spese ammissibili sostenute per gli interventi realizzati a decorrere dal 7 novembre 2021 e fino al 31 dicembre 2024, con massimale 40.000 euro (aumentabile per le imprese a prevalente partecipazione femminile e giovanile e per gli interventi di digitalizzazione). Il contributo sarà erogato a conclusione dell’intervento (possibile anticipo pari al 30% a fronte di garanzia fideiussoria) finanziamento agevolato (purché almeno il 50% dei costi sia dedicato a interventi di riqualificazione energetica).
Contributo a fondo perduto e credito d’imposta sono cumulabili a patto che l’importo totale non superi la spesa complessivamente ammissibile per gli interventi.
ATTENZIONE: L’attribuzione di tali incentivi avverrà secondo l’ordine cronologico di inserimento delle domande nel limite massimo di spesa di 500 milioni di euro. Se le risorse messe a disposizione dovessero esaurire, gli incentivi verranno concessi alle prime 3.700 imprese turistiche e l’incentivo riconoscibile verrà di conseguenza ridotto in misura proporzionale.
Finanziamento agevolato
E se credito d’imposta e contributo a fondo perduto non dovessero essere sufficienti a coprire le spese ammissibili sostenute, l’impresa può ricorrere al finanziamento a tasso agevolato, questo però potrà essere erogato se almeno il 50% dei costi riguardi interventi di riqualificazione energetica.
QUALI SONO GLI INTERVENTI AMMESSI
1 - Interventi di incremento dell’efficienza energetica delle strutture
2 - Interventi di riqualificazione antisismica
3 - Interventi di eliminazione delle barriere architettoniche
4 - Interventi di manutenzione straordinaria, restauro, ristrutturazione edilizia e installazione di manufatti leggeri funzionali agli interventi dei punti 1 2 e 3
5 - Realizzazione di piscine termali
6 - Interventi di digitalizzazione
7 - Acquisto di mobili e componenti d’arredo funzionali agli interventi dei punti 1, 2, 3, 4
TEMPISTICHE DI REALIZZO
I lavori dovranno iniziare entro sei mesi e terminare entro ventiquattro mesi dalla data di pubblicazione sul sito del Ministero del turismo dell’elenco dei beneficiari.
Le spese ammissibili dovranno essere attestate dal presidente del Collegio sindacale o da un revisore legale.
COME PRESENTARE LA DOMANDA
Le imprese turistiche interessate dovranno presentare la loro domanda attraverso la piattaforma online del Ministero del Turismo, le cui modalità di accesso saranno definite dal Ministero entro sessanta giorni dalla pubblicazione dell’avviso che illustra le modalità applicative (pubblicato il 23/12/2021). Le aziende che vorranno usufruire di tali agevolazioni dovranno registrare il proprio profilo nel portale e presentare la domanda entro i trenta giorni successivi all’apertura della piattaforma online.
Per maggiori informazioni sulla presentazione delle domande per l’erogazione dei contributi, contattate i nostri consulenti che sono a vostra disposizione per seguire la vostra attività in questa operazione.